La Pasqua in Umbria

Anche quest'anno venite a scoprire l'Umbria nel periodo santo della Pasqua, con le sue processioni e sacre rappresentazioni, con i suoi riti, con la sua storia e cultura ma anche gustando i piatti della tradizione religiosa. 
Fiamenga, alle 21, si svolge la 44esima edizione della Sacra rappresentazione del Venerdì Santo. La manifestazione coinvolge numerosi volontari provenienti non solo dall’Unità pastorale Giovanni Paolo II, che organizza l’evento, ma da tutto territorio della diocesi di Foligno. Segue la processione del Cristo morto.
Nella frazione montana di Colfiorito, alle 21, si tiene una processione a carattere penitenziale la cui origine è da ricercarsi nel Medioevo con la partecipazione di personaggi in costume come i Penitenti (vestiti di un sacco di colore viola scuro, incappucciati e con pesanti catene ai piedi), i Crociari (che sostengono croci rivestite di carta illuminate all’interno con candele) e gli appartenenti alla Confraternita. Vengono intonati il Miserere e lo Stabat Mater.
Bevagna, a partire dalle 20, c’è la processione del Cristo Morto, la cui origine è anteriore al 1500 e la tradizione è stata ripresa negli anni ‘50. I personaggi, tutti rigorosamente in costume, sono i tre Crociferi (rappresentanti il Cristo vestito di rosso e i due Ladroni vestiti di nero), la Maddalena e la Veronica, la Confraternita della Misericordia (40/50 persone che indossano un camice nero e una cintura viola), le tre Marie. I Crociferi hanno in testa una corona di spine, al collo una corda, ai piedi scalzi una catena. Anche a Cantalupo di Bevagna ha luogo una rievocazione del dramma della Passione di Cristo, alle ore 21, con circa 40 figuranti.
Info: https://www.umbriatourism.it/en
Per l'occasione il B&B Cascina Antonini (Foligno), casa in campagna tra Spello e Bevagna, propone camera matrimoniale con bagno privato al costo di euro 55,00. Per informazioni e prenotazioni tel. 3282195980 oppure www.cascinaantonini.com

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